Queste regole di comportamento sono volte alla corretta e razionale fruizione del Parco di sgambamento.
Tutti i comportamenti devono essere improntati al rispetto degli animali e delle persone presenti e l’utilizzo delle aree deve anche essere occasione di educazione sia per gli animali che ne usufruiscono, sia per i loro detentori.
DEFINIZIONI
– Parco di sgambamento: area verde privata, interamente recintata con all’interno laghetto artificiale, periodicamente sfalciata e realizzata per le attività di divertimento e svago del cane. Sono pertanto privilegiate le attività che vedono come protagonisti i cani e le loro esigenze di libero esercizio motorio.
Il Parco è suddiviso in due aree distinte a mezzo di una recinzione per consentire l’utilizzo contemporaneo dello stesso anche a cani tra i quali si verifichino o possano verificarsi incompatibilità comportamentali.
Presso il cancello d’ingresso un cartello segnala le Regole generali di comportamento da tenersi all’interno delle aree, ove è consentito l’accesso ai cani anche non tenuti al guinzaglio e privi di museruola, purché sotto la costante sorveglianza dei loro proprietari/detentori che garantiscono il rispetto delle norme di legge e delle Regole comportamentali qui contenute.
– Fruitori del Parco: tutti i clienti dell’Agriturismo Delizia d’Este, quali i titolari di apposito abbonamento, gli ospiti del B&B e gli utenti della piscina.
– Proprietario/Detentore: persona fisica che a qualsiasi titolo ha in custodia e conduce all’interno del Parco uno o più cani, regolarmente iscritti all’anagrafe canina, debitamente vaccinati e assicurati al quale fanno capo tutte le conseguenti responsabilità civili e penali sul comportamento degli animali in suo affidamento, anche temporaneo.
ONERI E OBBLIGHI DEI FRUITORI DEL PARCO
1. In tutte le aree comuni dell’Agriturismo Delizia d’Este (es. parcheggio, area bar, ecc.) i cani devono essere sempre tenuti al guinzaglio.
2. L’accesso al Parco deve essere valutato da parte di proprietari/detentori in relazione al sesso, alle dimensioni e alle caratteristiche comportamentali dei cani, al fine di non inficiare la funzione dell’area di sgambamento. È obbligatorio entrare nel Parco tenendo i cani al guinzaglio fino a quando gli stessi non si saranno orientati e tranquillizzati, prima di liberarli e consentire loro il contatto con i propri simili.
3. I cani possono essere lasciati liberi da guinzaglio purché sotto il costante controllo del detentore e solo dopo avere verificato che non sussistano incompatibilità comportamentali fra i vari cani presenti.
4. Il proprietario/detentore di cani particolarmente eccitabili che molestino ripetutamente altri cani, ad esempio simulando l’atto sessuale (monta), qualora le effusioni non si limitino ai primi approcci iniziali, sono tenuti ad abbandonare l’area o a tenere il cane al guinzaglio fino a quando non si sia tranquillizzato.
5. Ogni detentore è responsabile del cane in sua custodia, anche temporanea. Per evitare eventuali conflitti non gestibili in sicurezza, ciascuno dovrà valutare l’opportunità di accedere e permanere con il proprio cane, in base agli altri cani già presenti.
6. Nel caso di cani con problemi comportamentali, devono essere adottati guinzaglio e/o museruola.
7. Nel caso si evidenzino o ipotizzino difficoltà di convivenza fra cani già presenti nel Parco e cani che devono accedere, quando non sia possibile utilizzare le due aree separate, anche un singolo detentore può chiedere di entrare ai proprietari già presenti. I proprietari/detentori dei cani incompatibili dovranno permanere nel Parco per un periodo massimo di 30 minuti, dopodiché saranno tenuti ad uscire dal Parco con il cane in propria custodia, al fine di consentire l’accesso anche all’altro cane che dovrà attendere all’esterno del Parco.
8. In caso di affluenza elevata nei pressi del laghetto, possono essere liberati contemporaneamente fino ad un massimo di 10 cani. Deve essere lasciata la possibilità a tutti di liberare il proprio cane. Il cane che abbia già usufruito del laghetto deve essere ripreso al guinzaglio o allontanato.
9. Se nell’area occupata da diversi utenti si evidenziano difficoltà di convivenza fra cani, i proprietari/detentori dei cani più aggressivi sono tenuti ad abbandonare l’area con il cane in propria custodia.
10. Il proprietario/detentore del cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde sia civilmente che penalmente dei danni o lesioni a persone, animali e cose provocati dall’animale stesso.
11. A garanzia dell’igiene e del decoro del Parco è obbligatoria l’immediata raccolta delle deiezioni del cane, che vanno riposte negli appositi contenitori di colore marrone.
12. Ai proprietari/detentori è fatto obbligo entrando ed uscendo con i propri cani dalle aree di sgambamento, di chiudere tempestivamente al loro passaggio i cancelli sia esterni che interni.
13. I minori possono entrare nel Parco esclusivamente se accompagnati dai genitori; devono essere sorvegliati dai genitori, specialmente nei pressi del laghetto, e sono sotto la loro diretta responsabilità. È fatto obbligo ai genitori di evitare che i propri figli possano infastidire o eccitare i cani con corse e/o schiamazzi.
DIVIETI
1. È vietato maltrattare i cani.
2. È severamente vietato entrare nel Parco con femmine in calore o gravide.
3. È severamente vietato l’accesso ai cani con evidenti problemi dermatologici e/o patologie contagiose in atto.
4. È severamente vietato lasciare incustoditi i cani all’interno del Parco.
5. È severamente vietato consentire ai cani di saltare o danneggiare le recinzioni. È altresì vietato consentire ai cani di scavare buche. Per questioni di sicurezza e di decoro è fatto obbligo al proprietario/detentore di richiudere tempestivamente le buche.
6. Sono severamente vietati i giochi e/o la creazione di situazioni che costituiscono fonte di eccitazione per i cani.
7. È vietato somministrare premi/bocconcini a cani di altri proprietari/detentori senza il loro preventivo consenso. È in ogni caso vietato l’utilizzo di premi/bocconcini volto a stimolare l’istinto di competizione fra cani.
8. È vietato lanciare cibo, sassi, ramoscelli, giochi o qualsiasi altro oggetto nel laghetto.
9. È fatto divieto di balneazione nel laghetto agli umani.
10. È vietato arrampicarsi e scavalcare le recinzioni, attraversare fossi o arrecare danno alle piante e agli arredi o infastidire in alcun modo la fauna del Parco e del laghetto.
11. È severamente vietato spostare le panchine e gettare a terra mozziconi di sigaretta o altri rifiuti.
12. Non è consentito bivaccare all’interno del Parco e/o introdurre sedie, ombrelloni di proprietà o altri elementi di arredo.
13. È severamente vietato entrare nel Parco o agevolare l’ingresso di terzi, sprovvisti dell’apposito titolo di accesso.
ALTRE INFORMAZIONI
1. Il Parco di sgambamento e tutte le strutture ad esso adiacenti sono di proprietà dell’Agriturismo Delizia d’Este.
2. Il Parco è aperto negli orari stabiliti, resi noti mediante l’affissione di apposito avviso in bacheca.
3. Il Parco può essere utilizzato per eventi e/o manifestazioni (raduni di razza, stages, ecc.). In tali occasioni potranno essere previste diverse modalità di accesso che verranno preventivamente comunicate mediante affissione di apposito avviso in bacheca.
4. In occasione di eventuali sessioni di addestramento di cani in acqua o in altre zone del Parco, i soggetti che partecipano al corso hanno la priorità di accesso al laghetto o alle aree dedicate. Fino al termine della sessione gli altri cani devono essere tenuti al guinzaglio.
5. Tutti i campi di educazione/addestramento adiacenti al Parco sono esclusivamente riservati allo svolgimento di corsi/lezioni individuali tenute da educatori/addestratori all’uopo incaricati, oppure alle esigenze della Proprietà per le proprie attività.
6. La Proprietà non risponde dei danni cagionati dai cani all’interno di tutte le aree aziendali. L’assicurazione per la Responsabilità Civile è obbligatoria e a carico dei proprietari/detentori.
7. Per ragioni di sicurezza e di salvaguardia del patrimonio della Proprietà tutta l’area è videosorvegliata.
SANZIONI
– La violazione di una Regola qualunque, accertata dalla proprietà o dai collaboratori, comporta l’immediata sospensione di un abbonamento qualsiasi per un periodo di 30 giorni.
– Reiterate violazioni del Regolamento comportano l’immediata risoluzione dell’abbonamento con restituzione della restante quota parte.
– La manifesta e costante incapacità da parte del proprietario/detentore di tenere il proprio cane sotto controllo, al fine di evitare che molesti ripetutamente altri cani, comporta la risoluzione dell’abbonamento con restituzione della restante quota parte.
– Non viene rinnovato l’abbonamento alla sua scadenza ai fruitori del Parco che dimostrano una sprezzante mancanza di rispetto nei confronti del Regolamento e/o di chi si attiva per farlo rispettare.
– Le violazioni da parte di eventuali fruitori sprovvisti di abbonamento comportano l’immediato allontanamento dal Parco.
ORARI DI APERTURA
LUNEDÌ CHIUSO
MARTEDÌ 14:00 – TRAMONTO
MERCOLEDÌ-DOMENICA 06:00 – TRAMONTO